In seguito al clamore suscitato dall’evento trattato nelle due immagini che seguono, pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa del 3 dicembre 2014.
Il Comitato provinciale di Reggio Emilia Arcigay Gioconda desidera ringraziare tutti i cittadini e le cittadine reggiane che hanno spontaneamente protestato per i modi e i toni dell’incontro col noto gruppo omofobo “Sentinelle In Piedi” presso la parrocchia di Regina Pacis. Reggio Emilia ci rende orgogliosi e dimostra ancora di essere davvero una “Città delle Persone”.
D’altro canto siamo dispiaciuti per la decisione di cancellare completamente l’evento, che poteva essere trasformato in una occasione vera di confronto e informazione, semplicemente chiamando tra i relatori un nostro rappresentante che potesse offrire informazioni corrette (le “Sentinelle” e gruppi simili sono noti per la disinformazione virale su cui puntano) dando vita a un vero dibattito, nel pieno rispetto democratico di un incontro pubblico. Alcuni volontari poi, si sarebbero messi a disposizione dopo l’evento per rispondere alle eventuali domande del pubblico sulla propria vita.
Personalmente avrei anche approfittato dell’occasione per scoprire cosa intendono questi gruppi quando parlano della fantomatica “ideologia gender”. Un mistero anche per me che sono Vicepresidente di Arcigay Gioconda e Delegato all’assemblea di Arcigay nazionale…
L’ideologia sentinellara invece è ben più evidente: basta leggere il volantino in cui si accostano omosessualità e pedofilia. Complimenti a chi l’ha scritto e complimenti soprattutto a chi l’ha diffuso, legittimandolo e adottandone i contenuti, sul sito della parrocchia di Regina Pacis e distribuendolo come invito agli educatori che operano in quella parrocchia così importante per la nostra città. Una scelta che comprensibilmente ha suscitato grande sconcerto tra i parrocchiani e in città.
Ci vogliamo comunque rivolgere alla Parrocchia di Regina Pacis: l’interesse per il tema evidentemente c’è, e noi diamo piena disponibilità a partecipare in incontri aperti e correttamente moderati. Aggiungiamo che sarebbe anche ora: la Sig.ra Cicchellero, responsabile delle “sentinelle” reggiane, è stata da me personalmente invitata ben tre volte ad organizzare un confronto aperto alla cittadinanza…. Inviti sempre caduti nel vuoto. E comincio a sospettare una certa malafede, quando leggo da parte della Sig.ra Cicchellero sui social affermazioni riguardo al fatto che “Arcigay si nega al confronto”. Daniela, ogni singola volta che ci siamo visti, ti ho invitato a organizzare un dibattito tra me e te, forti dei nostri ruoli nelle nostre associazioni, a favore della cittadinanza. Se questo è negarsi al confronto…
Ribadendo quindi la nostra totale disponibilità a portare i nostri pensieri e il nostro vissuto presso chiunque voglia parlare di tematiche a noi vicine, incluse le parrocchie e i gruppi Scout e chiunque altro lo desideri, cogliamo l’occasione per salutare e ringraziare i nostri concittadini per il loro sostegno . Grazie. Grazie di cuore.
Alberto Nicolini
Vicepresidente
Arcigay Gioconda Reggio Emilia