Progetto SWITCH

da | 10/11/2020 | Arcigay Gioconda

Supporto al benessere e all’inclusione delle persone transgender nei contesti di cura con approccio olistico

Carissimi/e/*,
il progetto SWITCH (Supporto al benessere e all’inclusione delle persone transgender nei contesti di cura con approccio olistico) è iniziato!

SWITCH è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma “Diritti, uguaglianza, cittadinanza” (REC-RDAP-GBV-AG-2019) che coinvolge 7 partner provenienti da tre paesi dell’Unione Europea: Italia (Perseo SpA Impresa sociale, Paradigma, Ricerca e Psicologia della comunità Onlus e ASL di Reggio Emilia), Repubblica Ceca (Transparent Zs e Narodni Ustav Dusevniho Zdravi) e Spagna (Fundazio Parc Tauli e Mirada Local Sl).

L’obiettivo generale è promuovere servizi inclusivi per assistere adeguatamente le persone transgender e intersessuali (TI) migliorando le competenze di psichiatri, psicologi, psicoterapeuti e altri operatori sociali (target diretto).

Principali attività del progetto:

  • Un modello di progettazione che includa un background teorico, un percorso di formazione per professionisti, strumenti di supporto per le persone TI.
  • Implementazione della formazione, inclusi la preparazione dei formatori della partnership ed i corsi di formazione pilota per i professionisti coinvolti.
  • Attività in rete e implementazione di strumenti di supporto tra cui protocolli d’intesa tra enti pubblici e privati che forniscono servizi alle persone TI, promozione di gruppi di auto-aiuto e supporti informativi sia per professionisti che per le persone TI e i loro parenti.
  • Monitoraggio e diffusione dei risultati.

Risultati attesi:

  • miglioramento della conoscenza e consapevolezza dei bisogni delle persone TI: 180 professionisti coinvolti nei 3 Paesi partner saranno formati da 21 formatori esperti provenienti dal progetto SWITCH;
  • avvio di un’attività di lavoro in rete tra enti sanitari pubblici, centri privati e associazioni di persone TI, comprese le Raccomandazioni alle autorità sanitarie regionali in tutti i Paesi per sostenere l’inclusione delle persone TI;
  • miglioramento del benessere delle vittime TI attraverso l’avvio di 3 gruppi di auto-aiuto nei Paesi partner per circa 90 persone TI finalizzati all’integrazione e al supporto dell’identità;
  • sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della TI: gli stakeholder del pubblico e del privato dei servizi socio-sanitari, così come le associazioni di persone TI, parteciperanno ai workshop finali nei Paesi partner.

Gli obiettivi possono potenzialmente raggiungere 5000 persone del gruppo target finale. Intendiamo inoltre fornire informazioni e strumenti di riflessione ad almeno il 50% di loro sulle ragioni che portano le persone TI a non denunciare le discriminazioni e le violenze subite. Il nostro auspicio è che in tal modo si possa ridurre il fenomeno della mancata denuncia, promuovendo l’empowerment delle persone TI che subiscono discriminazioni e violenze.

Puoi trovare maggiori informazioni sul progetto SWITCH al link www.projectswitch.eu

Ti stiamo aspettando!


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