Omocausto, mostra e memoria.

da | 10/01/2016 | Arcigay Gioconda

Ed eccoci nel 2016, un anno che si prospetta pieno di aspettative, di cui cominceremo a parlare nel primo incontro dell’anno, Parl.Om. ricomincia martedì 12 gennaio, come sempre alle ore 21:00, e poi, continuiamo ad impegnarci nel mantenere la memoria dell’Omocausto con una mostra storica, presso il Cinema Rosebud (Via Medaglia d’oro della Resistenza, 6) da venerdì 15 gennaiovenerdì 5 febbraio (l’orario di visita è lo stesso di apertura del cinema, e saremo presenti il più possibile per ogni evenienza: dalle semplici informazioni al tesseramento)!

locandina_mostra_omocausto

La mostra, allestita in collaborazione con il cinema Rosebud e patrocinata dal Comune di Reggio Emilia, mira a ricordare le persecuzioni che la comunità lgbt subì nel periodo più buio del 20° secolo: quando il regime nazista cominciò ad “eliminare quei degenerati che minavano la purezza e la moralità della razza ariana” insieme agli ebrei, ai rom, ai disabili, e agli oppositori politici. Gli omosessuali deportati erano costretti a portare un triangolo rosa, ed una volta finita la guerra, gli omosessuali sopravvissuti erano costretti al silenzio per non rivangare una simile “vergogna”, quale che fosse il confino o il triangolo rosa, e in Germania, questi deportati non potevano chiedere risarcimenti dallo Stato, perché erano ancora punibili in base al paragrafo 175, che fu abrogato qualche decennio dopo.

Già in passato quindi, la loro deportazione fu un argomento che cadde nell’oblio.

Questa mostra documenta tutto questo con un breve percorso storico culturale per tramandare la memoria di uno sterminio troppo spesso dimenticato.