Incomprensibile azione del Prefetto contro i legittimi matrimoni contratti in Europa – Comunicato Stampa del 29 aprile 2015

da | 29/04/2015 | Arcigay Gioconda

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Oggi è uno di quei giorni in cui è difficile controllare le proprie emozioni. Ci sentiamo come in questa bella campagna di Arcigay Trento che alleghiamo. Oggi è uno di quei giorni in cui bisogna parlare con le persone toccate personalmente, le due coppie il cui matrimonio estero viene cancellato oggi per raccomandata dal Prefetto, le altre tre coppie che volevano vedere trascritto il loro matrimonio, con la comunità LGBT cui viene ricordato ancora una volta che paghiamo le tasse e abbiamo gli stessi doveri come tutti i cittadini cittadini, ma quanto a diritti contiamo come cittadini di serie B. Ma anche con le migliaia di reggiani che ci hanno appoggiato negli ultimi 10 mesi, che hanno firmato più volte a favore delle trascrizioni.

È difficile non prendersela con il nuovo Prefetto  di Reggio, Raffaele Ruberto, che applica una circolare sconfessata più volte da varie sentenze (l’ultima è del TAR del Lazio del 9 marzo 2015, in cui i giudici hanno espressamente detto che il Prefetto non ha il potere di cancellare le trascrizioni).

In ultima analisi però dobbiamo guardare in faccia la realtà: il Prefetto ha scelto di applicare una circolare illegittima emessa da un Ministro dell’Interno, Alfano, la cui opera è sotto gli occhi di tutti. Ma questo è il Ministro, questo è il Prefetto (da cui ci aspettiamo delle spiegazioni), questa è l’Italia – che ancora parla di miserabili unioni civili con pochissimi diritti mentre mezza Europa ha leggi contro l’omofobia e il matrimonio per tutti.

Però credeteci: non ci faremo umiliare in questo modo rimanendo zittiArcigay Gioconda sosterrà le due coppie umiliate nella lotta a suon di azioni legali. Tutti soldi pubblici buttati, se lo chiedete a noi: grazie Prefetto, grazie Alfano, grazie Parlamento. Speriamo solo che questo ulteriore giorno buio per Reggio Emilia serva almeno a fare ulteriore pressione sul Parlamento perché si dia una mossa. Speriamo anche che questo serva a esplicitare, ancora una volta, quale è il Medioevo italiano contro cui tutti dobbiamo lottare.

Dal 6 al 17 maggio ci sarà la Terza Settimana Reggiana Contro l’Omofobia, con eventi in tutta la città. Chi crede nei diritti per tutti, venga a sostenerci. Non cancelliamo nessuno, noi.

Alberto Nicolini
Segretario
Arcigay Gioconda Reggio Emilia