Siamo orgogliosi di presentarvi copia del comunicato stampa emesso due giorni fa, dall’ufficio stampa dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, in merito alle iniziative del Tavolo inter-istituzionale HIV di Reggio Emilia, di cui facciamo parte e che abbiamo – con le nostre poche risorse e con i nostri volontari – contribuito a realizzare e portare avanti, con il nostro gruppo “Salute e Prevenzione“.
Reggio Emilia, 8 Giugno 2016
Comunicato stampa
Nel mese di maggio la Commissione interaziendale (Azienda Usl e Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova di Reggio Emilia) per la prevenzione dell’infezione da HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili ha realizzato una serie di iniziative per sensibilizzare la popolazione sul tema della prevenzione e diagnosi precoce dell’ HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili.
In particolare, sono stati allestiti gazebo per la distribuzione di materiale informativo ed educativo, gadget sul tema, profilattici e offerto la possibilità di effettuare i test ematici per l’ HIV e altre malattie in occasione dei seguenti avvenimenti:
- Festival giovanile organizzato dal Circolo Weller di Rubiera il 15 maggio;
- Remida Day organizzato dal Comune di Reggio Emilia il 22 maggio;
- Festivalove organizzato dal Comune di Scandiano il 28 maggio.
Durante queste iniziative sono state contattate molte persone, in particolare giovani, e sono stati effettuati complessivamente 300 test offrendo sia il test rapido al dito per lo screening dell’HIV che il prelievo combinato per HIV, epatite C e sifilide;
Il successo di tali iniziative, che hanno permesso di raggiungere numerose persone con informazioni su HIV e potuto effettuare controlli specifici, è stato possibile grazie al coinvolgimento delle Associazioni di Volontariato e di Privato Sociale e alla collaborazione delle Amministrazioni locali.
Consci soprattutto del fatto che fra le tante battaglie per i Diritti Civili delle persone lgbt che portiamo avanti, questa è una di quelle non meno importante delle altre, perché aldilà delle sigle, coinvolge tutta la comunità nel senso più ampio del termine, e premettiamo da ora che continueremo sempre e comunque in questa direzione, per una piena consapevolezza dei rischi e dei pericoli derivanti da comportamenti sbagliati e da convinzioni derivanti dall’ignoranza.