1.500 Reggiani credono nell’uguaglianza e ci mettono la firma

da | 5/09/2014 | Arcigay Gioconda

conteggio firme

Reggio Emilia, 5 settembre 2014

Sono state depositate oggi presso il Comune di Reggio Emilia 1.494 firme di elettori residenti a Reggio e provincia a sostegno della Mozione Same Sex presentata dalla consigliera Lucia Lusenti (SEL). In particolare, la comunità reggiana invita il Sindaco Luca Vecchi (PD) a trascrivere in un registro apposito i matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all’Estero. La richiesta nasce dal desiderio di una coppia reggiana sposatasi un anno fa in Portogallo. 

Il circolo Arcigay Gioconda di Reggio Emilia ha raccolto la sfida di scendere nelle strade a chiedere a tutti coloro che erano maggiorenni e residenti nella provincia di firmare a sostegno di questa mozione come un primo passo verso l’uguaglianza. 

Nonostante i tempi ristretti e il periodo estivo, i volontari di Arcigay hanno raccolto ben 956 firme di residenti del comune capoluogo e altre 538 della provincia (con Quattro Castella e Rubiera a far la parte del leone con una cinquantina di firme ciascuno).

Non sorprende il fatto che i nati tra il 1980 e il 5 settembre 1996 abbiano portato ben 857 firme, ma anzi ci da grande speranza sulla direzione che i diritti civili prenderanno in Italia. Siamo tuttavia estremamente grati a chi ha superato questa barriera generazionale come la Signora Lucia, classe 1932. 

È interessante notare la sostanziale parità tra uomini e donne, con le ultime che rappresentano circa 3/5 delle firme. Tra i firmatari contiamo anche alcuni Sindaci della provincia e diversi consiglieri comunali del capoluogo. 

Scendere in strada ha significato confrontarci serenamente con persone che la pensano in maniera differente, ma anche ricevere attestati di stima che ci hanno commossi, come la coppia con due figli che ci ha detto: “noi non ci sposeremo finché non lo potremo fare tutti”.

 

Arcigay ringrazia Lucia Lusenti, SEL, i Giovani Democratici dello spazio Madiba, UAAR, Iniziativa Laica, i bar e i commercianti che hanno collaborato al successo della raccolta.

 

La mozione verrà discussa martedì 9 settembre in Consiglio Comunale alle ore 17:00 in seduta aperta ai cittadini: Arcigay sarà presente, anche a nome di quei 1.494 reggiani che credono nei diritti civili e nel bisogno di una normativa a livello nazionale riguardo i matrimoni LGBT, un atto politico che non nasce per creare divisioni ma rappresenta una battaglia di civiltà, solidarietà e democrazia. 
Un messaggio politico dal grosso valore simbolico: l’attribuzione di diritti civili non arricchisce il singolo ma l’intera Comunità.

Arcigay Gioconda – Reggio Emilia