All’interno della programmazione del Cinema estivo 2014 ( Arena Stalloni – via Samarotto di fronte al parcheggio di via Monte San Michele) e in particolare, della rassegna “Accadde domani 2014” dal 20 al 27 giugno (ideata e organizzata dall’Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Fice Emilia Romagna e Arci/Nuova Associazione, la rassegna si propone come un’occasione per scoprire film di registi italiani alla loro prima o seconda opera), vi segnaliamo tre film italiani a tematica lgbt:
venerdì 20 giugno – ore 21:45
IL MONDO FINO IN FONDO di A. Lunardelli (2013) 95’
Due fratelli e un destino da scoprire. Questa potrebbe essere la semplicistica idea alla base dell’opera prima di Lunardelli, che appunto pone al centro il trentenne Loris (Luca Marinelli) e suo fratello diciottenne Davide (Filippo Scicchitano), che è gay. Provengono da Agro, un paese nel nord Italia, lavorano per papà la cui eredità potrebbe diventare la loro fortuna. Loris l’ha capito, Davide sogna altro. L’occasione di una trasferta calcistica a Barcellona permette a Davide di conoscere il fascinoso Andy che lo invita a seguirlo in Cile: ci andrà e suo fratello farà lo stesso per cercarlo. Al termine incontro con regista
domenica 22 giugno – ore 21:45
PIU’ BUIO DI MEZZANOTTE di S. Riso (2014) 94’
Davide vive a Catania, ha quattordici anni e tanta voglia di cantare. A impedirlo è un padre incapace di affrontare la sua adolescenza e di comprendere la sua natura. Perché Davide ama i ragazzi, porta lunghi capelli rossi e arde dal desiderio di calcare il palcoscenico della vita. Figlio di un padre ostile e di una madre amorevole ma incapace di proteggerlo dalla collera del marito, Davide fugge di casa e trova rifugio a Villa Bellini, un parco di anime perdute che cercano disperatamente il loro posto nel mondo. Accolto e amato finalmente per quello che è, Davide sembra ritrovare fiducia, provando a capire quello che vuole veramente e quello che non vorrà mai. Ma il buio, cupo e profondo, vincerà la sua luce, costringendolo a cedere, a scegliere, a urlare (Semaine de la Critique di quest’anno). Al termine incontro con regista
ed infine giovedì 26 giugno – ore 21:45
FUORISTRADA di E. Amoruso (2013) 70’
Pino, Beatrice e Marianna potrebbero essere usciti da un film di Almodovar. Invece vivono a San Giovanni, Roma, e non sono personaggi di finzione. Nessuno ha scritto i loro dialoghi, nessun costumista ha pensato come vestirli, né uno scenografo ha disegnato la casa in cui vivono perché sono persone reali, che potremmo incontrare al supermercato o portando l’auto a riparare. Eppure hanno la statura, la profondità, la forza simbolica dei personaggi migliori, quelli che fanno ridere e piangere, quelli in cui ci si identifica anche se non ci somigliano perché i sentimenti sono universali. Segue incontro con regista.
Partecipate numerosi… e buona visione!!!